I cinque impianti connessi ad aprile sono i primi in Italia ad essere competitivi senza incentivi nella vendita dell'energia all'ingrosso. Merito anche di soluzioni ingegneristiche che ottimizzano il rapporto tra costi e produttività: ne parliamo con Sma Italia, che l'11 luglio organizza un evento sul progetto.
A Montalto di Castro, ad aprile 2017, è accaduto un evento storico per il fotovoltaico italiano: è stato connesso alla rete il primo grande parco fotovoltaico a terra in grado di essere competitivo vendendo l'energia all'ingrosso senza incentivi.
Parliamo di 5 impianti fotovoltaici, che insieme raggiungono una potenza di oltre 63 MW, realizzati dal fondo di investimento Octopus, che hanno stipulato un contratto biennale per la fornitura di energia a prezzo fisso con Green Trade e che montano inverter SMA.
In questo parco fotovoltaico, grazie a soluzioni ingegneristiche all'avanguardia in grado di ottimizzare il rapporto tra costi e produzione, come detto, si è raggiunta la cosiddetta market parity, cioè la competitività sulla vendita all'ingrosso, traguardo che sta oltre la più nota grid parity, in cui la convenienza del FV rispetto alle tariffe retail è data dal fatto che l'energia consumata senza passare dalla rete è esente dal pagamento degli oneri di sistema.
L'11 luglio al Politecnico di Milano, SMA ha organizzato un evento proprio per parlare di questo progetto, il primo per dimensioni in Italia e tra i più grandi in Europa.
Fonte: qualenergia.it